Lo stroopwafel è il tipico biscotto olandese, due cialde croccanti con sciroppo al caramello (lo stroop): un’assoluta delizia.
Passeggiando per la città vi imbatterete in pasticcerie, locali e bancarelle che li vendono, vale assolutamente la pena provarli.
Il biscotto si può gustare caldo, fatto al momento, oppure anche confezionato (da acquistare al supermercato per meno di 2 euro come souvenir di viaggio).
Stroopwafel: il dolce più buono di Amsterdam
I primi furono prodotti a Gouda nel 1784 ma poi sono divenuti il simbolo di tutti i Paesi Bassi. Quelli che si trovano in giro sono cotti al momento oppure già confezionati. Quando la cialda è calda emana un profumo inebriante di cannella.
La storia degli stroopwafel inizia nel XVIII secolo quando un panettiere, utilizzando gli avanzi della cucina di pane, diede vita a questi biscotti leggendari. I primi, come vuole la tradizione, sarebbero opera di Gerard Kamphuisen con un’antica ricetta del 1840. Nel XIX i panifici che producevano questo dolce divennero un centinaio e poi la moda si diffuse in tutta la città.
Oggi gli stroopwafel sono ancora molto apprezzati da turisti e cittadini, talvolta è possibile trovarli in numerose varianti con cioccolato all’interno o coperture a base di creme e confettini.
Anche le dimensioni sono variabili, i tradizionali hanno la grandezza del palmo di una mano (è tradizione infatti poggiarli su una tazza fumante per far sciogliere tutto il cuore di caramello), ma ci sono anche nella versione mini e in quella gigante (solitamente preparata al momento e gustata calda). Non mancano poi quelli già confezionati, molto comodi come souvenir.
Dove provare uno stroopwafel caldo
Tra gli indirizzi imperdibili dove gustare un ottimo biscotto c’è l’Albert Cuypmarkt, il mercato cittadino dove è possibile gustare questa prelibatezza in formato extra per solo 1.50 euro. Quelli più colorati e da provare sono di Van Wonderen Stroopwafels che li propone ai gusti più incredibili.