Nell’area del Golden Bend di Amsterdam è possibile ammirare le case più grandi e ricche di tutta la città. In questa zona infatti nel periodo d’oro di Amsterdam nel XVII secolo, i più ricchi e potenti hanno costruito le proprie abitazioni.
Le prime case risalgono al 1660 quando l’area del canale fu ampliata.

Molte di queste case sono dotate di giardino (visibili in occasione della giornata dei giardini aperti) e hanno all’interno dei soffitti adornati simbolo di potere.
Perché le case di Amsterdam sono strette e storte?
Gouden Bocht: l’area più ricca della città
Oggi il Gouden Bocht è ancora la parte più prestigiosa della città, in particolare della Herengracht di Amsterdam. Quando la zona fu estesa, le persone iniziarono a comprare molti lotti e palazzi in questa zona perché, come è possibile notare, sono leggermente più distanti rispetto a tutti gli altri in città. Nell’area del Nieuwe Spiegelstraat vivevano un tempo le persone più benestanti della città e per questo ancora oggi la zona viene definita come ‘Curva d’oro’.

La storia dell’espansione nella curva dei canali
Tra la fine del XVI secolo e l’inizio del XVII Amsterdam era in crisi abitativa poiché c’erano tantissime persone e continuavano a crescere ma c’erano pochi alloggi. Per questo fu intrapreso un progetto per ampliare la cintura dei canali e permettere di costruire ancora al centro storico.
Iniziarono gli scavi per le case, queste avevano tutte le stessa grandezza e prevedevano sempre un giardino riservato. Gli olandesi più ricchi però interpretarono il regolamento in modo personale, comprando due terreni vicini o due case intere (per questo molte abitazioni oggi hanno due ingressi). I palazzi sono molto decorati e si ispirano all’antica Grecia.
Le case più belle di tutta la Curva d’oro
Le facciate più belle sono quelle della casa appartenente alla famiglia De Neufville che è visibile in Herengracht 475/476. L’edificio che si trova al numero 466 fu invece progettato da Philip Vingboons ed ha ospitato la Dutch Trade Society fino al 1926. Un altro punto di interesse si trova al 464 dove c’erano gli uffici di Bram Moszkowicz. Adesso molte famiglie hanno ceduto le proprietà a banche, istituzioni finanziarie, musei come il Kattenkabinet e sedi culturali come l’Istituto Goethe.
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