Acqua pura e potabile ricavata dai rifiuti della fermentazione della birra grazie alla tecnologia, questa è una delle tante novità in Olanda.
COSA BERE AD AMSTERDAM: LA CULTURA LOCALE
Presso l’abbazia di Konninsghoeven a Berkel-Enschot i monaci trappisti sono impegnati nella produzione della birra dal 1884, una delle più buone di tutto il Paese: La Trappe.
![birra rifiuti](https://www.loveamsterdam.it/wp-content/uploads/2020/02/birra-15062023-loveamsterdam.it_.jpg)
Da un punto di vista ambientale l’impatto però è sempre stato elevato, il problema oggi si è risolto grazie alle nuove tecnologie.
Dalla fermentazione della birra all’acqua potabile
Il progetto NextGen nato da una ricerca europea, permette la gestione delle risorse idriche. Questo ha permesso alla fabbrica di ottenere l’equivalente di 10 mila bottiglie di acqua in un’ora per un totale di 145.000 ettolitri annui.
![produzione birra](https://www.loveamsterdam.it/wp-content/uploads/2020/02/produzione-birra-15062023-loveamsterdam.it_.jpg)
L’abbazia inoltre è dotata di un impianto all’interno della serra per gestire le acque con l’aiuto di piante e batteri. In questo modo presto sarà possibile anche recuperare carbonio, azoto, fosforo direttamente da queste acque.
LE MIGLIORI BIRRERIE DI AMSTERDAM
Primo progetto di Biomakery in Olanda
L’abbazia è dotata inoltre di un impianto rivoluzionario unico al mondo. Si tratta di un sistema che permette il trattamento delle acque reflue (che praticamente sono ovunque nei Paesi Bassi). Questo sistema purifica l’acqua attraverso le piante tropicali. Questa stessa acqua viene utilizzata per il sostegno di tutta l’abbazia e per il lavaggio delle bottiglie.