Nei Paesi Bassi c’è una tradizione molto sentita che si tiene il primo giorno di ogni nuovo anno: il tuffo a mare.
Questa non è una novità, sono molti i Paesi che celebrano così l’inizio dell’anno, tuttavia i Paesi Bassi sono quelli più famosi per numero di partecipanti.
Sono oltre 50 mila le persone che ogni anno partecipano da tutte le città, Amsterdam compresa.
TOUR DELL’AIA: LA CITTÀ COSTIERA SUL MARE DEL NORD
Immersione di Capodanno nei Paesi Bassi
Il punto di immersione più famoso è presso la spiaggia di Scheveningen. I più audaci si riuniscono per tuffarsi nel gelido Mare del Nord per inaugurare l’anno nuovo.
Questa tradizione non riguarda solo l’Aia ma viene fatta in diverse città. La Nieuwjaarsduik è la più importante di tutte e coinvolge 10mila persone. Tutti i partecipanti devono registrarsi e per un paio di euro ricevono un souvenir, un cappello e una zuppa di piselli al termine del bagno.
Ci si riunisce alle 10.30 sulla spiaggia e solo i primi 10 mila possono accedere al pacchetto. Unox è il marchio che sponsorizza questa avventura, offrendo vari gadget ai primi diecimila. Tutti si attengono alle regole: rigorosamente in costume da bagno e cappellino, inizia poi la corsa in mare, ed è un vero spettacolo divertentissimo anche per coloro che osservano. All’evento sono sempre presenti bagnini professionisti per qualunque eventualità.
Una tradizione che coinvolge anche Amsterdam
Il primo bagno di Capodanno risale al 1960 a Zandvoort, a quei tempi però solo un piccolo gruppo decise di partecipare. L’iniziativa fu presa anche dalle altre città grazie ai residenti locali, poi l’evento è cresciuto a dismisura.
L’evento si tiene anche ad Amsterdam con due gruppi che fanno il bagno nell’Amstel e a Ijburg, inoltre è possibile partecipare anche in tantissime altre città.
[…] tutti per trascorre un indimenticabile festa di Capodanno. Il giorno dopo invece è il momento del bagno nelle acque gelate del Mare del Nord per i più […]